Non fatevi ingannare dalla prima parola. Il fitness metabolico è molto di più di una semplice routine aerobica. È un approccio tutto nuovo all’attività fisica che consente, non solo di ottenere tutti i benefici dello sport in genere (dimagrimento, ossigenazione, abbassamento della frequenza cardiaca) ma anche di prevenire, o in alcuni casi, aiutare a contrastare, alcune patologie di origine metabolica.
Parliamo di disfunzioni che spesso, nonostante la diversa sintomatologia, hanno sicuramente un’origine comune. Il Fitness Metabolico, praticato regolarmente durante la settimana (tra i 150 e 240 minuti a settimana, suddivisi in 3-4 sedute), consente di intervenire su alcuni disturbi assai diffusi nella società attuale come ipertensione, diabete, ipercolesterolemia, sovrappeso. Aiuta a migliorare i parametri metabolici nel Diabete mellito e nelle dislipidemie e favorisce l’abbassamento dei livelli di pressione arteriosa: motivo per cui è un’attività molto consigliata anche dai cardiologi.
Il Fitness Metabolico, inoltre, aiuta a raggiungere e mantenere risultati ottimali nella cura della cellulite. Questo avviene anche perché l’attività si basa su un lavoro aerobico che tendenzialmente non supera come sforzo il 70% della frequenza cardiaca massimale. Questo consente di “attingere” al substrato energetico di grassi in eccesso e di tonificare, quindi, la massa muscolare.